Tutto nasce da un regalo di Natale, da un preparato della Torta Maisotta, mai sentita prima! Lo cuciniamo a casa di amici: il risultato piace, ma convince poco. S’apprezzano i sapori e gli ingredienti di un tempo, ma sembra non bastare.
Decido di fare una ricerca sulla storia di questa torta: non trovo molto, ma soprattutto non riesco a recuperare una ricetta che consenta di farla in casa, ex novo. Solo un blog inglese ne scrive http://www.biologicalcuisine.com/2012/03/10/corn-cake-torta-maissotta/
Prendo la palla al balzo e ne cucino una, a modo mio!
Gli ingredienti
350 gr di farina di mais macinata fine
130 gr di burro
150 gr di zucchero
1 mela tagliata a pezzetti
3 uova intere
500 ml di acqua (a discrezione miscelate l’acqua con latte parzialmente scremato)
A piacere, uvetta passa, mandorle e nocciole tritate
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di lievito per dolci
Dopo aver, precedentemente, ammollato l’uvetta in acqua calda,unite il tutto. Preriscaldate il forno.
Rivestite una tortiera di 25 cm con carta da forno.
Cuocete a 180 gradi, per 50 min circa.
Il risultato è davvero ottimo. E’ una torta tradizionale, genuina come tutti quei cibi che, in passato, erano “ricchi”, anche se cucinati con ingredienti poveri. E dopo queste festività, un pò di semplicità ci sta.
Fare educazione è anche godere delle sorprese della cucina: è saper “portare alla luce” cose che, diversamente, rimarrebbero assopite. E’ azzardare laddove dove pochi hanno provato.
Barbara Gaiardoni