“Meno male che Heidi c’è. Avventure educative e altri amori”: il mio libro

Image and video hosting by TinyPicL’Arduino Sacco Editore ha detto sì. Andrea Vanacore  e Alessandro Prisciandaro anche: il primo si è occupato del progetto editoriale, nella persona di Carlo Alberto Cecchini, il secondo invece si è preso cura (e che cura :-)) del progetto grafico e il terzo è il curatore della prefazione e consulente pedagogico nonchè Presidente APEI (Associazione Pedagogisti ed Educatori Italiani).

Non c’è molto da dire. E’ da leggere.

http://www.arduinosaccoeditore.eu/products/meno-male-che-heidi-ce/

Una cosa è certa! Sta iniziando una nuova avventura che aprirà nuove strade, che porterà a godere di nuovi incontri.

Perchè la pedagogia è anche questo: educare alla ricerca di possibilità rispettose e appassionate della complessità umana.

Grazie 🙂

Barbara Gaiardoni

 

Pubblicato da barbaragaiardoni

Barbara Gaiardoni nasce a Verona il 15 febbraio 1967. Lavora dall’età di 18 anni: inizia come istruttrice di nuoto. Nel contempo, consegue il diploma al Conservatorio di Musicale statale di Vicenza e, dopo aver collaborato come violinista di fila con orchestre giovanili e sinfoniche, termina la sua carriera musicale all’età di 30 anni, per entrare a pieno titolo nell’impresa di famiglia. Nel 2000 riprende gli studi scolastici e formativi, interrotti in età adolescenziale da una bocciatura in II liceo: si concludono con un diploma di Dirigente di comunità e due lauree presso l’Università degli Studi di Verona; una triennale in Scienze dell’educazione e della Formazione e l’altra specialistica in Scienze pedagogiche. Nel 2004 lavora come educatrice professionale nell’ambito psichiatrico e delle patologie dell’invecchiamento; quest’ultimo la vede anche nel ruolo di pedagogista e counselor per le famiglie dei soggetti affetti da demenza di tipo Alzheimer. Successivamente si perfeziona con un tirocinio professionale nell’ambito socio-educativo: esperienza che sfocerà nella progettazione pedagogica. La scrittura in tutte le sue sfaccettature e forme resta il suo strumento prediletto per l’efficacia sia in ambito professionale sia in quello dell’auto formazione. Ha pubblicato 3 libri e un racconto breve. Ha collaborato con riviste di settore e con magazine culturali online. La scrittura diaristica si concretizza nella stesura di 15 diari di bordo utilizzati negli ambiti professionali suddetti. Il suo mantra? Non esistono ostacoli, ma sfide.