“La prof mi ha detto che non si fa così!”, dice X.
“Perchè?”, risponde Y.
“Perchè per le vacanze avevo tre libri da leggere e dovevo fare la schedatura. Siccome non li ho letti, ho copiato su internet la trama e i commenti e poi ho fatto la schedatura.”
Facciamo che il o la docente, all’inizio dell’anno scolastico, abbia rinforzato tutti i propri filtri (emotivi, psicologici, antropologici, sociologici, filosofici etc, etc.) affinchè possa valutare l’azione come prima e unica e non come l’inizio di una serie di misfatti. Prendiamo atto che X capisca che così non va e che da un errore si possa progredire. Diamo per scontato che Y sia stato di supporto e non di conforto.
A chi dei tre dedichereste il buon consiglio “Chi ben comincia è a metà dell’opera”?
Barbara Gaiardoni