“I proverbi del lunedì” si dedicano al piacere del palato: al vino nuovo e alla castagna arrostita.
Si fa educazione anche in questo modo! Preparare, gustare e godere dei prodotti della terra, infatti, fa di noi esseri che sanno dare ascolto a cose necessarie al nostro equilibrio con noi stessi e con il mondo attorno.
Nutrirsi del Buono non è solo un dovere, ma un diritto dell’individuo, da quando nasce a quando muore. Condividerlo, poi, con altri cementa, arricchisce, “nutre” le relazioni.
Fa star bene sedere ad una tavola imbandita e abitata da affetti, da persone amiche.
Rispetto al proverbio, mi piace pensare che, alle caldarroste, si possa associare anche un castagnaccio. Mi piace cucinare e condividere, perciò, propongo la mia ricetta. 🙂
900 gr di acqua
400 gr di farina di castagne
4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
un pizzico di sale
frutta secca a piacere (uva passa, noci, pinoli)
aghi di rosmarino
Mescolate la farina con l’acqua e l’olio. Oliate una teglia e cospargetene il fondo con pane grattugiato. Versate il composto e aggiungete la frutta secca. Completate cospargendo con qualche ago di rosmarino e un filo di olio. Cuocete in forno a 180 gradi per 60 min.
Buona festa di S. Martino!!!
Barbara Gaiardoni