Confettura di pesche cotta al microonde…con una sfiziosità!

Questa ricetta è semplice, veloce ed economica: si risparmia tempo e denaro.

Può capitare, proprio in questo periodo, che un amico o un conoscente vi regali delle pesche non più commerciabili ma che, spesso, sono buonissime, perché sono le più mature!

Prendete la palla al balzo: il forno a microonde vi aiuterà parecchio.

E per evitare che le alte temperature caramellino lo zucchero, ho studiato per voi un minutaggio che scanserà questo spiacevole inconveniente.

Gli ingredienti

1 kg di pesche a polpa gialla mature, mondate e sbucciate

850 gr di zucchero

200 gr di polpa di mela frullata, pari a 2 mele “medie” mondate e sbucciate.

Procedimento

Mettete le pesche tagliate a pezzetti insieme alla mela frullata in un contenitore adatto al microonde: mescolate e cuocete per 10 minuti, al massimo della temperatura.

Aggiungete lo zucchero, mescolate e cuocete per altri 10 minuti sempre al massimo della temperatura.

Trascorso il minutaggio consigliato, frullate il tutto con un frullatore ad immersione e cuocete per altri 10 minuti. Mescolate ancora e cuocete per altri 7 minuti.

Invasate il composto bollente in vasetti sterilizzati che chiuderete da subito con il coperchio: ci sono alcuni modi, che leggerete anche in “rete”, per garantire la conservazione del prodotto; ciascuno scelga quello più adatto anche alla propria esperienza!

…e per godere di una sfiziosità, aggiungete a 300 gr. della confettura preparata e ancora calda 40 gr. di amaretti tritati (vanno bene anche quelli senza glutine, per chi fosse intollerante!), mescolate e mettetela in frigo per un paio d’ore: servitela con la macedonia oppure con il gelato!

Buon appetito 🙂

Barbara Gaiardoni

Pubblicato da barbaragaiardoni

Barbara Gaiardoni nasce a Verona il 15 febbraio 1967. Lavora dall’età di 18 anni: inizia come istruttrice di nuoto. Nel contempo, consegue il diploma al Conservatorio di Musicale statale di Vicenza e, dopo aver collaborato come violinista di fila con orchestre giovanili e sinfoniche, termina la sua carriera musicale all’età di 30 anni, per entrare a pieno titolo nell’impresa di famiglia. Nel 2000 riprende gli studi scolastici e formativi, interrotti in età adolescenziale da una bocciatura in II liceo: si concludono con un diploma di Dirigente di comunità e due lauree presso l’Università degli Studi di Verona; una triennale in Scienze dell’educazione e della Formazione e l’altra specialistica in Scienze pedagogiche. Nel 2004 lavora come educatrice professionale nell’ambito psichiatrico e delle patologie dell’invecchiamento; quest’ultimo la vede anche nel ruolo di pedagogista e counselor per le famiglie dei soggetti affetti da demenza di tipo Alzheimer. Successivamente si perfeziona con un tirocinio professionale nell’ambito socio-educativo: esperienza che sfocerà nella progettazione pedagogica. La scrittura in tutte le sue sfaccettature e forme resta il suo strumento prediletto per l’efficacia sia in ambito professionale sia in quello dell’auto formazione. Ha pubblicato 3 libri e un racconto breve. Ha collaborato con riviste di settore e con magazine culturali online. La scrittura diaristica si concretizza nella stesura di 15 diari di bordo utilizzati negli ambiti professionali suddetti. Il suo mantra? Non esistono ostacoli, ma sfide.

2 Risposte a “Confettura di pesche cotta al microonde…con una sfiziosità!”

    1. Grazie Nicola…pensando a voi, ho aggiunto un’altra chicca rispetto alla versione con gli amaretti! Rileggi la ricetta e dimmi se ti garba 😉 Barbara

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