Nei proverbi, è nascosta una saggezza che appartiene ad un vivere pratico, lungimirante, sentito e ragionevole.
Secondo questo proverbio, il rubare rimane sempre rubare: la quantità non cambia la natura dell’azione.
L’atto del rubare è un gesto che implica, anche, una gradualità: colui che lo fa, parte spesso dal poco per arrivare, passino passino, al molto. Almeno che, non vi sia un’autoconsapevolezza e una dichiarazione del gesto, potenziali deterrenti rispetto eventuali recidive.
Rubare è una potenzialità dell’individuo, che, se assecondata, interferisce sulla qualità di vita.
Barbara Gaiardoni
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